Monserrato-teche. Una domenica di Fabio Geda

In questo video possiamo vedere un estratto dell’incontro organizzato dall’Associazione Liberos all’interno del festival diffuso Entula, in collaborazione con la Monserratoteca, tenutosi il 5 dicembre 2019. Manuela Arca intervista Fabio Geda sul suo romanzo Una Domenica (Einaudi, 2019). Evento realizzato con il contributo di
Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport; Fondazione di Sardegna; Comune di Monserrato e in collaborazione con Libreria Miele Amaro Cagliari e Sardex.net

Il libro. Un uomo che ha trascorso quarant’anni costruendo ponti in giro per il mondo, ed è da poco rimasto vedovo, ha preparato con cura un pranzo di famiglia. È la prima volta. Ma una nipote ha un piccolo incidente e l’appuntamento salta. Preoccupato, con addosso un po’ di amarezza, l’uomo esce a fare una passeggiata. E conosce Elena e Gaston, madre e figlio, soli come lui. Si siederanno loro alla sua tavola, offrendogli la possibilità di essere padre, nonno, in modo nuovo. Trasformando una normale domenica di novembre nell’occasione per riflettere sulle imperfezioni dell’amore, sui rimpianti, sulla vita che resta.

Fabio Geda si è occupato per anni di disagio minorile, esperienza che ha spesso riversato nei suoi libri. Nel mare ci sono i coccodrilli, il suo terzo romanzo, ha venduto quattrocentomila copie, è stato tradotto in ventotto paesi, è letto nelle scuole un po’ ovunque e ne sono stati tratti diversi spettacoli teatrali. Tra i suoi libri, Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani (miglior Esordio 2007 per la redazione di Fahrenheit; Prix Jean Monnet des Jeunes Européens), L’esatta sequenza dei gesti (Premio Grinzane Cavour; Premio dei Lettori di Lucca), L’estate alla fine del secolo e Se la vita che salvi è la tua (Einaudi Stile Libero 2014), Anime scalze (Einaudi, 2017) e la serie Berlin, edito da Mondadori e scritto a quattro mani con Marco Magnone. È tradotto in più di trenta Paesi.

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