Il cinema e le icone di emancipazione. Negli anni Trenta, il cinema hollywoodiano contribuì a sdoganare l’immagine della donna in pantaloni. Marlène Dietrich, Greta Garbo e Katharine Hepburn si presentarono in pubblico con smoking e pantaloni maschili, rompendo i tabù dell’epoca. Dietrich e Garbo vennero viste come simboli di eleganza “europea”, mentre Hepburn fu criticata per la sua disinvoltura, ma proprio il suo atteggiamento naturale contribuì a rendere i pantaloni un capo accettabile anche per le donne comuni.
