Consigli di lettura. La camicia, capo intramontabile nella moda ma anche nella letteratura.

La camicia nasce come indumento intimo funzionale intorno al III secolo d.C., ma diventa un capo di moda vero e proprio con il Rinascimento, quando inizia ad essere visibile e decorata. Evolvendosi, si afferma come status symbol nel XVII e XVIII secolo grazie a pizzi e colletti rigidi inamidati, e viene ulteriormente diversificata con l’avvento della cravatta nel Periodo Barocco e l’introduzione delle camicie colorate nella seconda metà del XIX secolo.
La camicia bianca è un elemento simbolico della cinematografia perché è un indumento versatile che può rappresentare l’eleganza, l’innocenza, il potere o la fragilità, a seconda del contesto del film e del personaggio. Viene utilizzata per creare un’icona visiva forte, legata all’eleganza classica e alla raffinatezza, ma è stata anche utilizzata in modi decontestualizzati e creativi per esplorare la complessità dei personaggi.
Simbolo di eleganza e potere: Spesso associata a figure di potere o a contesti formali, la camicia bianca può evocare l’eleganza classica, la raffinatezza e l’autorità.
Versatilità stilistica: La camicia bianca è stata utilizzata in modi inaspettati e creativi, diventando un elemento di forte impatto visivo. Grazie alle sue infinite variazioni, dalla classica camicia popeline alle versioni più elaborate con ruches e pizzi, è in grado di esprimere molteplici identità.
Icona cinematografica: È diventata un simbolo iconico attraverso l’uso costante in molti film e da parte di attori celebri, James Bond, con le sue camicie impeccabili, ha reso questo capo un’arma di seduzione e potere. Steve McQueen, con il suo stile casual ma sempre curato, ha dimostrato come la camicia possa essere simbolo di ribellione raffinata. Anche il cinema d’autore ha contribuito a rendere la camicia un capo iconico. Andy Warhol e la sua camicia bianca semplice, portata con cravatta sottile, è diventata il simbolo di un’estetica minimale e intellettuale.
Queste icone hanno un elemento in comune: la camicia non era solo un capo, ma un’estensione della loro identità. La camicia spesso è elemento distintivo e stile indiscusso per chi le indossa, un ponte tra moda, cinema, letteratura e vita quotidiana uomini e donne che hanno fatto di questo capo un elemento distintivo, a volte divenendo linguaggio universale, sono tanti i romanzi che potrebbero immergervi nell’affascinante mondo elegante e sofisticato della camicia e noi vi suggeriamo i seguenti presenti nella Monserratoteca :

Il grande Gatsby / Francis Scott Fitzgerald – Collocazione (813.52 FIT)

James Bond 007. Dalla Russia con amore / Ian Fleming – Collocazione (808.83872 FLE)

Don Giovanni / di Byron – Collocazione (823.7 BYR)

Canne al vento / Grazia Deledda – Collocazione (853.912 DEL)

Il lungo viaggio di una chemise: un’epoca attraverso un abito / Fabrizio Casu – Collocazione (391 CAS)

Canto di Natale / Charles Dickens – Collocazione (RR DIC)

Tex e gli indiani / Giovanni Bonelli – Collocazione (741.5 BON)

Corto Maltese. La ballata del mare salato / Hugo Pratt – Collocazione (741.5 PRA)

Condividi su:


Tagged as: , , , , , , , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *